Arte fuori e dentro il sistema
a cura di Antonio Manfredi
Armando Dearmas CUBA | Giuseppe De Marco ITALIA | Sebastiano DevaITALIA | Di Guida & Vargas ITALIA | M. Kronstadiano Fiore ITALIA | Mulugeda Gebrekidan ETIOPIA | Otieno Gomba KENYA | Christian LeperinoITALIA | Lello Lopez ITALIA | J.P. Mika R.D. CONGO | Errico Ruotolo ITALIA| Marcus Shahar ISRAELE | Tony Stefanucci ITALIA
Domenica 7 marzo alle 18.30 il museo CAM presenta negli spazi della CAM’s Factory la mostra POLITIK | arte dentro e fuori il sistema. L’evento propone alcune opere di artisti che si sono espressi in polemica con un’ideologia o con le istituzioni utilizzando molteplici linguaggi. I lavori esposti giocano con i materiali e attraverso grandi metafore Pop pongono domande sulle icone delle ideologie politiche.
In mostra svettano bandiere lavorate come patchwork, quale testimonianza dei tormenti subiti dai popoli sotto le dittature, mentre trapela l’angoscia dai volti di chi ha lottato per dire la verità e si è dissolto nell’oblio, offuscato dalla forza del potere politico. La testa di Marx irrompe in una vetrina in saldo, lo specchio della libera circolazione delle merci, infrangendone ancora una volta l’integrità. Il bacio gay, dell’opera censurata e mai esposta a Milano nella mostra Arte e omosessualità, si pone sullo sfondo della bandiera italiana, che diviene scenario politico per l’affermazione omosessuale. In un’altra istallazione una voce recita l’Apologia di Socrate, la famosa difesa del filosofo dalle accuse di contestazione alle leggi divine, mentre una immagine del nostro premier sorride compiacente alle parole che il greco proferì in sua tutela. Non manca la provocazione verso le posture degli uomini di potere, dalle sfilate del successo alle improbabili compagnie appariscenti e vacue. L’ironia si concretizza in uno dei video in cui un artista si aggira, ignorato dai passanti, per le strade della città in una macchina lussuosa salutando, come se fosse un presidente in parata. Non mancano i ritratti dei grandi delle nazioni occidentali, i potenti, che insieme alla speranza di un miglioramento politico si portano dietro un passato di conquiste coloniali bagnate nel sangue.
L’arte di governare gli stati, la POLITIK, si trasforma al CAM, diventa arte da museo, arte che parla dei governi.
Il Presidente della Regione Campania De Luca alla mostra Politik
Opere