IL GRANDE FESTIVAL DELL’ILLUSTRAZIONE E DEL FUMETTO
22 APRILE 2023 ORE 21.00
ARTISTI
Vin Clovercreek | GERMANIA
Danilo Pergamo | ITALIA
Sue Gent | UK
Cartoonize the world | ITALIA
Julia Zhuravleva | RUSSIA
Lichenslumber | FRANCIA/GIAPPONE
Salvatore Liberti | ITALIA
Qing Yiii | CINA
Proser Pina Palmentieri | ITALIA
Cristal Reza | SPAGNA
Alessandra Oricchio | ITALIA
Milly Nilly | COREA DEL SUD
Daniela Calicchio | ITALIA
Linda G. Carluschi | ITALIA/UK
Cecilia Gordigiani | ITALIA
Fatin Nadhirah | SINGAPORE
Samantha Fuda | ITALIA
Mario Schiano | ITALIA
Rosa Vertuccio | ITALIA
Luca Testi | ITALIA
Con il Patrocinio della
Città Metropolitana di Napoli
Città di Casoria Assessorato alla Cultura
In collaborazione con
Creative 4 Creativity
Brad Holland nel suo famoso testo sull’arte moderna e le sue correnti dal titolo “Esprimi te stesso: è più tardi di quanto pensi“ scriveva “Nella nostra epoca quasi tutti sono artisti. I cantanti rock sono artisti. E così i registi, i performance artist, i makeup artist, i tattoo artist, gli artisti della truffa e gli artisti rap. Le star del cinema sono artisti. Madonna è un’artista perché esplora la propria sessualità. Snoop Doggy Dogg è un artista perché esplora la sessualità degli altri. Le vittime che esprimono il loro dolore sono artisti. E lo sono i carcerati che si esprimono su cartone. Perfino i consumatori sono artisti quando si esprimono nella loro selezione delle merci. Gli unici rimasti in America a non essere artisti, a quanto pare, sono gli illustratori”.
E’ da questo concetto ironico che parte l’idea dell’evento “CAM ILLUSTRATION & CARTOON FESTIVAL”.
L’illustrazione, non come forma d’arte minore, bensì moderno mezzo di comunicazione non solo culturale, ma, più ampiamente, sociale.
Una stimolante sfida intellettuale in cui il segno si confronta con la parola, e a volte la sostituisce, fornendo ciascuno la propria interpretazione dello scritto, spesso integrandone i significati, decrittandoli, completandoli, contribuendo in modo determinante al successo di un libro o di una pubblicazione, evidenziando l’aspetto dell’arte come mezzo di divulgazione di contenuti non solo culturali e come strumento di comunicazione sociale.
Il Fumetto segue la stessa filosofia, nonostante lo scopo iniziale dei fumetti fosse semplicemente creare un’intrattenimento visivo, con il tempo e l’evolversi dei disegni e delle storie in essi, il fumetto assume un significato più alto e può essere considerato come una forma d’arte.
Negli anni ’60 con Andy Warhol e la Pop Art, l’arte non doveva essere relegata alle forme tradizionali come pittura e scultura, ma vi era la necessità di esplorare nuovi modi di esprimere le proprie aspirazioni creative, il fumetto fu una di quelle nuove forme.
Con le esposizioni di Roy Lichtenstein negli anni Sessanta, dove nascono le sue icone tratte dal mondo dei fumetti e della pubblicità che sono diventate un sorta di marchio di fabbrica del suo operato, che il fumetto diventa una vera e propria forma d’arte.
Dopo di lui numerosi artisti, a partire da Keith Haring fino ad arrivare ad oggi con Mr Brainwash e Takashi Murakami, hanno tratto ispirazione dai fumetti rielaborando delle tavole dei comics».